LA MISSION DELLA FONDAZIONE

La Mission della Fondazione Rizzieri può essere riassunta
nel perseguimento dei seguenti obiettivi:

  • Garanzia di un’elevata qualità assistenziale.
  • Ricerca di ottimali livelli di salute.
  • Sviluppo della capacità funzionale residua
    dell’anziano.
  • Approccio globale alla persona con interventi
    mirati.
  • Formazione continua del personale per sostenere
    la sua motivazione e la rivalutazione della sua preparazione professionale
  • Razionalizzazione dell’utilizzo delle risorse.

Ogni intervento è caratterizzato
da prestazioni sempre più qualificate dove ad un’ottima tecnica si affianca un
livello di umanità indispensabile per offrire un servizio di alta qualità.

L’attività di chi opera in struttura è ispirata ai seguenti
principi:

Principio dell’eguaglianza e rispetto

Dall’articolo n. 3, comma 2,
della Costituzione Italiana discende la necessità di un trattamento
differenziato teso a ripristinare, a partire dalla peculiarità della condizione
dell’anziano medesimo, la sua eguaglianza di fatto con gli altri cittadini.

All’interno della nostra realtà
questo principio si configura come un’eguale considerazione per ogni singola
persona. Questo però non significa uniformità degli interventi, ma che ogni
attività è personalizzata considerando l’UNICITA’ di ciascuno che dimora
all’interno della nostra struttura. La vita per ogni anziano è priva di
discriminazione di qualsiasi genere.

Principio dell’Imparzialità e Obiettività

Ogni persona che presta un
servizio all’interno della struttura deve operare con imparzialità ed
obiettività al fine di garantire una adeguata assistenza.

Il servizio è garantito 24 ore su
24 per assicurarne la continuità. Per ogni Ospite è previsto un piano di
assistenza personalizzato con precisi momenti di verifica al fine di garantire
continuità delle prestazioni sanitarie e sociali. Ogni intervento viene
preventivamente verificato ed i momenti di verifica periodici possono portare
ad una sospensione dell’intervento (se l’obiettivo è stato raggiunto), ad un
ulteriore prolungamento, o alla definizione di una nuova strategia.

Diritto di Scelta

Ogni Ospite a qualunque punto del
decorso della sua inabilità o malattia, ha diritto a veder riconosciuta e
promossa la propria autonomia.

Con questo termine si vuole
esprimere il concetto di “spazio di autodeterminazione” ed “auto decisione”
all’interno di una relazione tra persona in condizione di bisogno e servizi
erogati. Per ogni Persona, infatti, si lavora favorendo la Sua decisione nelle scelte
della vita quotidiana. Per coloro che sono deteriorati cognitivamente si dà
molta importanza alla comunicazione non verbale che crea in ogni modo una
relazione tra la persona in stato di bisogno e colui che la assiste.

Le diverse figure professionali
hanno il compito di favorire e stimolare le scelte, e quindi l’autonomia
maggiore possibile, nelle attività quotidiane degli anziani residenti nella
Struttura.

Principio di Partecipazione

La Persona è la protagonista del
nostro servizio ed è a lei che dobbiamo offrire gli strumenti per favorire una
partecipazione attiva all’interno della vita della Fondazione. Partecipazione
che deve coinvolgere i familiari per renderli protagonisti attraverso
l’informazione sugli obiettivi da perseguire, creando una continua relazione tra
struttura e familiari.

È, sempre, garantita la corretta
informazione e il rispetto della privacy nelle relazioni tra operatori e
professionisti da un lato e ospiti e familiari dall’altro.

Principio di Efficacia ed Efficienza

Sia il criterio di EFFICACIA (verificare
se gli obiettivi sono stati raggiunti) che di EFFICIENZA (il miglior utilizzo
delle risorse per raggiungere gli obiettivi) sono intrinseci nelle attività
della Fondazione.

L’organizzazione ha come
obiettivo l’aumento del livello di qualità delle prestazioni socio-sanitarie ed
assistenziali.

Le prestazioni vengono rese nel
pieno rispetto della carta dei servizi dell’anziano, e dei seguenti diritti
dell’Ospite:

Informazione

Tra i diritti dell’Ospite vi è
quello di essere puntualmente informato sul suo stato di salute, sulle cure
necessarie, sulla natura degli accertamenti diagnostici, sulle prospettive di
guarigione.

L’Ospite o i suoi familiari
potranno richiedere queste informazioni ai medici che sono disponibili ed
incontrare gli stessi quotidianamente.

Riservatezza

Il Personale della Fondazione è
tenuto al segreto professionale su tutto ciò che riguarda la situazione clinica
e la sfera della vita privata degli Ospiti. Inoltre è diritto dell’Ospite
chiedere che nessuna informazione venga data sul Suo stato di salute e sulla
Sua presenza nel nostro Istituto.  Il
Personale non darà, per telefono, alcuna informazione sugli Ospiti.

La Fondazione opera nel
pieno rispetto della normativa in vigore in materia di privacy.

Dignità
personale

La dignità dell’Ospite deve
essere costantemente rispettata da tutti, sotto l’aspetto fisico, morale e
spirituale. La massima cortesia nei confronti degli Ospiti viene richiesta a
tutti gli Operatori, lo stesso vale per gli Anziani e per i loro familiari nei
confronti del Personale. Osservazioni in proposito possono essere rivolte al
Referente Medico e al Coordinatore dei servizi. Preghiamo tuttavia gli Ospiti
ed i familiari di avere comprensione per chi svolge un’attività professionale
difficile e impegnativa.Il Personale rispetta le opinioni e le convinzioni
religiose degli Ospiti. È diritto degli stessi chiedere la visita dei ministri
del culto ed essere messo in condizioni di esercitare le pratiche religiose.

Responsabilità
personale

Gli Ospiti possono non accettare
il trattamento o le cure che vengono loro proposte e naturalmente dovranno
assumersene pienamente la responsabilità (di cui potrà essere richiesta
attestazione scritta, anche ad un parente). Gli Ospiti possono lasciare la Struttura con parenti ed
amici, anche per soggiorni climatici, etc… previa comunicazione e successiva
autorizzazione del Referente Medico. L’amministrazione si riserva la
possibilità di dimettere d’autorità gli Ospiti ogni qual volta si vengano a
creare situazioni tali che pregiudichino il rapporto fiduciario tra Anziani
assistiti e Fondazione.

POLITICA AZIENDALE

La Fondazione definisce la Politica Aziendale
nei seguenti aspetti:

PER LA QUALITÀ – PER LA SICUREZZA – PER L’AMBIENTE

  1. Impegno a soddisfare i requisiti applicabili all’organizzazione:

La Fondazione, con l’implementazione del Sistema di Gestione, ha condotto un percorso di miglioramento continuo della qualità dei processi e dei servizi erogati, finalizzato alla sempre maggiore soddisfazione dell’Ospite.

Tale percorso, che nel corso degli anni si è intensificato ed evoluto, ha sempre avuto come obiettivo primario la fornitura di un servizio che avesse come punto cruciale la centralità dell’Ospite. Per raggiungere detto risultato, l’Organizzazione si è impegnata, nelle sue attività quotidiane, a promuovere:

 

  • la salute dell’Ospite come valore complessivo, secondo l’accezione di benessere fisico, psichico e sociale;
  • il pieno rispetto dei principi di imparzialità, uguaglianza, rispetto, obiettività;
  • la continuità dell’erogazione del servizio, riducendo al minimo la durata di eventuali disservizi;
  • l’informazione sulle problematiche e le prospettive ai rappresentanti degli Ospiti;
  • la dotazione di una struttura che permetta di rispondere in modo puntuale alle esigenze sanitarie, ma anche di vita comune degli Ospiti;
  • il miglioramento della dotazione di strumentazione tecnica e sanitaria;
  • l’utilizzo efficace ed efficiente delle risorse a disposizione;
  • il perseguimento dei principi etici espressi nel Codice;
  • il rispetto delle normative e la diffusione dei principi sulla sicurezza dei lavoratori, il rispetto dell’ambiente e le leggi di settore;
  • il mantenimento della professionalità delle risorse umane operanti in struttura.
  1. Impegno Della Leadership per qualità – ambiente e sicurezza

La Fondazione garantisce il rispetto e la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori e dell’ambiente assicurando il rispetto delle Normative vigenti.

Al fine di tutelare i propri dipendenti, adempiendo così alle normative nazionali, la Fondazione mette a disposizione dei propri dipendenti adeguati mezzi di protezione e organizza eventi di formazione e informazione agli stessi dedicati.

In particolare, per quanto concerne gli aspetti di Sicurezza, la Fondazione:

  garantisce l’affidabilità e le buone condizioni dell’ambiente di lavoro, di mezzi, attrezzature, impianti e macchinari;

  si occupa di informare, formare e sensibilizzare il personale sulle tematiche relative alla sicurezza connesse ai rischi dell’attività lavorativa, sul corretto uso di mezzi, attrezzature e sulle modalità di gestione delle emergenze.

Il tema della sicurezza è divenuto centrale nel periodo pandemico. La Fondazione è impegnata nella tutela della salute di operatori e ospiti.

La conduzione delle azioni necessarie al controllo della pandemia all’interno della struttura è stata affidata ad un Comitato di gestione della crisi che opera in contatto con il MdL e il RLS.

Al fine di creare un ambiente di lavoro più favorevole e sostenere il personale in un periodo difficile, è stato creato un servizio di sostegno psicologico per gli operatori.

  1. Impegno della leadership verso il coinvolgimento e la partecipazione del personale:

La Direzione Generale si impegna a promuovere la partecipazione, il coinvolgimento e la divulgazione del Sistema di Gestione Organizzativo a tutto il personale, conscia che lavorare in un ambiente aperto al confronto ed improntato sul rispetto della persona sia fondamentale per la crescita della stessa azienda.

La Fondazione si è dotata di un Codice Etico, per garantire i principi di correttezza, lealtà, integrità e trasparenza dei comportamenti in cui essa si riconosce e per ispirare il personale nei modi di operare e nella conduzione dei rapporti sia al proprio interno che nei confronti di terzi.

 

Particolare accento viene posto alla comunicazione interna.

I Responsabili di funzione hanno la responsabilità di sensibilizzare e coordinare i propri collaboratori, stimolando la loro capacità di proporre idee e soluzioni che siano orientate verso il miglioramento continuo.

Le riunioni di staff sono lo strumento per realizzare efficacemente tale coinvolgimento e concorrere alla realizzazione degli obiettivi.

Gli incontri rarificati nel periodo pandemico hanno ripreso vigore a partire dal 2021. In particolare viene svolto un incontro settimanale dei rappresentanti di ogni settore della organizzazione.

  1. Miglioramento continuo

La Fondazione, nell’adottare un Sistema di Gestione Organizzativo, si è posta come obiettivo il continuo miglioramento dei propri servizi, attuabile tramite l’incremento dell’efficienza di tutte le aree che compongono l’Organizzazione. La Direzione Generale, insieme al Responsabile di Sistema e ai responsabili di funzione, monitora i processi, valuta i rischi connessi alle attività per approntare le azioni di miglioramento volte allo sviluppo positivo e continuo della Fondazione.

  1. Focalizzazione sull’ospite e sul soddisfacimento dei requisiti

L’attività della Fondazione ha un obiettivo primario: l’erogazione di un servizio sempre più ottimale per l’Utente.

Il raggiungimento di detto risultato si traduce nell’impegno della Direzione all’applicazione di una politica appropriata agli scopi dell’organizzazione, rivolta proprio al soddisfacimento dell’ospite e all’ottimizzazione continua del funzionamento del Sistema di Gestione Organizzativo.

La focalizzazione sull’Ospite passa anche tramite la gestione dell’infrastruttura: gli spazi della struttura sono progettati per essere il più possibile vicini ad un ambiente di tipo familiare, ricercando negli abbinamenti armoniosi dei colori di strutture e arredi, e garantendo la presenza di ampi e soleggiati spazi comuni ove è possibile incontrarsi e stare insieme.

Ma la centralità dell’Ospite si dimostra soprattutto con personale qualificato e preparato ad un’accoglienza a misura di persona che faccia della centralità dell’Ospite il suo obiettivo di cura. Per questo la Fondazione investe ogni anno in ore di formazione dedicate al proprio personale e ogni innovazione strutturale è sempre accompagnata da percorsi formativi ad hoc.

La risorsa personale ha assunto ancora più importanza in un periodo in cui le occasioni di incontro con l’esterno si sono quasi azzerate e in cui anche le persone più care hanno avuto accesso limitato alla struttura.

 

  1. Impegno alla preservazione ed alla trasmissione del know how dell’organizzazione, conoscenze e competenze interne specifiche proprie della fondazione

La Fondazione si impegna a preservare le proprie conoscenze e competenze, e la crescita di quest’ultime al fine di conseguire il miglioramento continuo di tutti i processi. A tal fine la Direzione promuove attività formative e momenti di trasmissione delle conoscenze tra i vari livelli dell’organizzazione.

  1. Impegno alla riservatezza

L’organizzazione sottolinea il proprio impegno nell’operare nel rispetto della Privacy tutelando tutte le Parti Interessate.

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