L’ORGANIZZAZIONE

L’Amministrazione

L’Ente è amministrato da un Consiglio di Amministrazione che dura in carica 5 anni, composto da cinque membri:

  • tre componenti nominati dal Sindaco del Comune di Piancogno di cui due espressione della maggioranza consigliare ed uno espressione della minoranza consigliare, scelti tra soggetti con specifiche competenze nel campo assistenziale, giuridico-amministrativo e tecnico, tenendo conto delle norme di legge regolanti le incompatibilità nell’assunzione delle cariche;
  • un componente nominato dal Parroco pro tempore di Piamborno scelto tra soggetti con specifiche competenze nel campo assistenziale, giuridico-amministrativo e tecnico, tenendo conto delle norme di legge regolanti le incompatibilità nell’assunzione delle cariche;
  • È membro di diritto il Parroco pro tempore della Parrocchia di Piamborno. Egli assume le funzioni di Vice Presidente.

Il Consiglio d’Amministrazione ha tutti i poteri necessari per l’amministrazione ordinaria e straordinaria della Fondazione Giovannina Rizzieri, definisce gli obiettivi e i programmi da attuare, approva il Bilancio e stabilisce le rette per i diversi servizi. Esso è l’Organo direttivo dell’Ente.

Il Presidente è il rappresentante legale della Fondazione ed è eletto dal Consiglio di Amministrazione tra i propri componenti. Il Presidente è il garante nei confronti della Comunità della correttezza dell’attività della Fondazione e del raggiungimento dei fini istituzionali.

Il Revisore dei Conti

È organo di garanzia della regolarità finanziaria e contabile della Fondazione. È nominato dal Consiglio di Amministrazione e dura in carica tre anni.

Il Direttore Generale

Collabora con il Consiglio di Amministrazione nella direzione della Fondazione, attua le deliberazioni del Consiglio di Amministrazione, coordina l’attività della Fondazione, adotta i provvedimenti di organizzazione delle risorse umane e strumentali disponibili. Partecipa alle riunioni di Consiglio con funzioni di Segretario e ne redige i verbali.

Il Direttore Generale, Dott.ssa Laura Andreoli, è presente in struttura dal lunedì al venerdì,  mattina e pomeriggio. Riceve i Familiari degli Ospiti previo appuntamento telefonico.

Il personale e i servizi

Tutto il Personale che lavora nella struttura è in possesso del titolo di studio richiesto dal profilo professionale.

Ogni Operatore è riconoscibile attraverso un cartellino apposto sulla divisa riportante fotografia, nome e cognome, qualifica.

All’interno della struttura vengono organizzati corsi di formazione per il personale allo scopo di migliorare le conoscenze, le abilità, gli atteggiamenti e i comportamenti nella logica di lavorare per progetti individualizzati.

Sono a disposizione del personale degli strumenti di informazione scritti ed aggiornati a seconda del variare dei bisogni degli Ospiti, allo scopo di uniformare gli interventi e renderli osservabili e valutabili.

Gli strumenti a disposizione del personale raccolti nei nuclei in appositi contenitori sono: protocolli, piano di assistenza individualizzato, piano di lavoro.

Nei diversi nuclei sono a disposizione del personale per la consultazione, il libro delle consegne socio assistenziali, infermieristiche.

Annualmente viene pianificata la partecipazione delle figure professionali a corsi di formazione esterni ed a convegni sulle tematiche di interesse per ciascuna professionalità.

La Fondazione Giovannina Rizzieri di Piancogno è, inoltre, sede di tirocinio pratico degli allievi dell’Università per Infermiere professionale di Brescia, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore per gli iscritti al corso di laurea in scienze dell’educazione indirizzo per educatori professionali e dei Centri di formazione professionale regionale per corsi ASA di Edolo, Lovere e Clusane.

La Direzione Sanitaria

Il Referente Medico è responsabile della struttura ai fini igienico-sanitari. Coordina i servizi medico, infermieristico, educativo e di riabilitazione. Il Referente Medico, Dott.ssa Parini Francesca, è presente in struttura la mattina dal lunedì al venerdì, il pomeriggio il martedì ed il venerdì, ed il sabato alternata con la dott.ssa Elmetti.

Servizio Medico

L’assistenza medica agli Ospiti della Struttura è garantita da due Medici, La Dott.ssa Parini Francesca e la Dott.ssa Elmetti Roberta. Collaborano con la struttura la Dott.ssa Monchieri Francesca e la Dott.ssa Piccinelli Mariangela, per le sostituzioni in caso di assenza di una delle dottoresse. La presenza è garantita dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00 e il sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.00.

Viene, inoltre, garantita la reperibilità nelle restanti fasce orarie. Il servizio medico si occupa di:

– interventi di cura e diagnosi finalizzati alla valutazione;

– definizione dei problemi dei singoli Ospiti;

– impostazioni delle cure più appropriate;

– attività di coordinamento sanitario: coordinamento degli interventi del personale infermieristico e di riabilitazione, controllo e vigilanza sull’approvvigionamento dei farmaci e sulle condizioni igienico sanitarie della struttura;

– attività di compilazione fascicoli socio-sanitari Ospiti;

– attività di compilazione schede SOSIA (debito informativo regionale).

Servizio Infermieristico

Il servizio è garantito 24 ore su 24 da 6 infermieri. Quotidianamente è inoltre presente la Referente infermieristica. Finalità del servizio è l’identificazione dei bisogni dell’Ospite, la pianificazione, attuazione e valutazione degli interventi sanitari e la garanzia di una corretta applicazione delle prescrizioni mediche.

Gli Infermieri collaborano con il Referente Medico nella stesura dei Piani Individualizzati.

Ogni lunedì e mercoledì mattina si effettuano in struttura prelievi ematici anche per utenti esterni.

Il Servizio di riabilitazione ed educazione motoria

La riabilitazione ha come obiettivo la prevenzione e la riduzione delle menomazioni conseguenti a processi patologici. L’Ospite, per decisione dell’Equipe multidisciplinare viene inserito nel servizio con diverse modalità a seconda del suo livello di autosufficienza e di collaborazione all’attività stessa. Il servizio, attualmente gestito da tre fisioterapiste ed una massoterapista, è attivo dal lunedì al venerdì.

Qualsiasi tipo di attività viene eseguita su prescrizione del Referente Medico.

In struttura si eseguono le seguenti attività:

– cammino assistito individuale;

– FKT;

– ultrasuonoterapia;

– magnetoterapia;

– laserterapia;

– radarterapia;

– elettroterapia antalgica;

– massaggi terapeutici;

– ginnastica di gruppo.

Servizio Educativo e di Animazione

È gestito da una psicologa e tre educatrici. È normalmente attivo dal lunedì al sabato dalle ore 8,30 alle ore 11,30 e dalle ore 14,00 alle ore 17,00.

Tutte le attività psico-educative vengono organizzate basandosi su un principio fondante degli approcci centrati sulla persona: tutti gli esseri umani meritano rispetto e valgono in quanto tali, indipendentemente dalla loro eventuale malattia o disabilità. Ecco perché ogni intervento è realizzato previa attenta valutazione dell’anziano, dei suoi bisogni e delle sue reali competenze, che vengono rivalutati costantemente nel tempo, grazie anche allo scambio di informazioni che si verifica settimanalmente nelle equipe multidisciplinari.

Tra le attività svolte all’interno della struttura si possono citare:

Terapia di ri-orientamento alla realtà (ROT): utile per rafforzare le informazioni di base dell’anziano relative alle coordinate spazio-temporali e alla storia personale.

Training cognitivi: che consistono in esercizi per stimolare la memoria a breve e lungo termine; l’attenzione; le abilità linguistiche; la prassia; il calcolo; la lettura; la scrittura; ecc.

Terapia occupazionale: consiste nell’uso delle attività della cura della propria persona, del gioco e del lavoro per aumentare l’indipendenza e/o prevenire la

❖ disabilità (ad esempio laboratorio di cucina; attività ludiche/artigianali, tecniche artistiche ed espressive).

Adattamenti ambientali: queste tecniche si basano sull’identificazione e l’eliminazione delle cause ambientali dei disturbi comportamentali.

Terapia di reminiscenza: consiste nell’utilizzare le memorie personali e autobiografiche; i ricordi di situazioni/luoghi/eventi, al fine di aiutare gli anziani a ritrovare, nella ricostruzione del loro passato, una maggiore integrità del sé favorendo un miglioramento dell’autostima e del tono dell’umore.

Terapia di validazione: è una tecnica che aiuta l’anziano colpito

da una demenza moderata o grave ad esprimere i sentimenti collegati a conflitti irrisolti del passato. Tramite l’ascolto il terapista cerca di conoscere la visione della realtà dell’anziano (la cui memoria può portarlo a vivere in periodi antecedenti della sua vita ad es. crede di avere ancora dei bimbi piccoli) e immedesimandosi nel suo “mondo” cerca di capirne i comportamenti, sentimenti ed emozioni, evitando di ricondurre l’anziano nella realtà attuale. Tutto ciò al fine di creare contatti emotivi significativi, di restituire stima di sé, ridurre le tensioni, migliorare il tono dell’umore, impedire di chiudersi in sé stessi

Colloqui di sostegno: attraverso gruppi di supporto o incontri individuali si aiutano gli anziani ad affrontare e superare i vari avvenimenti stressanti da cui possono essere colpiti, rivitalizzando e aumentando le pre-esistenti capacità adattive.

Attività di socializzazione: caratterizzate da uscite; feste; progetti di collaborazione con le strutture presenti sul territorio quali centro anziani, scuole materne ed elementari, coro “ANA”, protezione civile, compagnie teatrali, ecc.

Rimotivazione: questa tecnica ha come scopo quello di stimolare gli anziani a relazionarsi con gli altri ed affrontare e discutere argomenti del mondo reale. È particolarmente indicata per persone in grado di seguire una conversazione e di contribuire ad essa, necessitando tuttavia di una socializzazione strutturata. Si parla di rimotivazione nel senso di rivitalizzare l’interesse per gli stimoli esterni.

Pet therapy: è una terapia che attraverso gli animali stimola nell’anziano cambiamenti sia cognitivi che emotivi, favorendo un miglioramento di abilità mentali (quali memoria, pensiero, ecc); dell’autostima; delle capacità relazionali.

Sistema Brainer: Attraverso uno strumento innovativo per il brain fitness, tradotto come la “ginnastica del cervello”, utile a contenere e rallentare il deterioramento cognitivo. Tale strumento viene utilizzato dal personale educativo della Fondazione che, in collaborazione con il Medico di struttura, valuta quali anziani inserire nel programma di riabilitazione. Il training viene svolto individualmente, con la presenza di una delle educatrici, che sostengono l’anziano in caso di difficoltà, lo spronano e lo lodano quando le risposte date sono correte per favorirne l’autostima. Lo strumento è versatile ed è molto apprezzato dagli anziani, che si divertono e che si sentono gratificati quando rispondono in maniera corretta.

Gli interventi possono essere attuati in gruppo o a livello individuale a seconda delle esigenze della persona.

L’educatore professionale e la psicologa inoltre collaborano con l’equipe multidisciplinare alla stesura dei PAI e si occupano della compilazione dei fascicoli sanitari degli ospiti.

L’Equipe multidisciplinare costituisce un momento fondamentale dell’organizzazione: è infatti al suo interno che si programmano le attività terapeutiche riabilitative per gli anziani. È composta da Referente Medico, Coordinatore dei Servizi, Referente Infermieristico, Fisioterapista, Referente Animazione, Referente Asa; si riunisce settimanalmente con il compito di:

  • individuare il profilo degli Ospiti da accogliere e da avviare ai servizi dell’Ente;
  • stilare i Programmi Terapeutici Individuali;
  • riscontrare l’esatta appartenenza degli anziani ai nuclei in una
  • logica complessiva delle caratteristiche del nucleo;
  • formulare proposte per il miglioramento della qualità di vita degli Ospiti e del personale.

Servizio di coordinamento

Il Coordinatore, presente in struttura dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle ore 14.00, cura l’organizzazione e il coordinamento dei servizi assistenziali e ausiliari. Fornisce indicazioni di servizio ai Referenti Asa e ne controlla l’operato, verifica le prestazioni attraverso il monitoraggio continuo, predispone la turnistica del personale. È persona referente per Familiari e Ospiti per la segnalazione di disagi.

Servizio di coordinamento assistenziale

Il Servizio è svolto da quattro Referenti ASA che operano in stretta collaborazione con l’Infermiere professionale e svolgono funzione di collegamento con altri servizi.

Il Referente Asa è il primo punto di riferimento dei Familiari, gestisce le risorse umane ai piani assicurando, anche in caso di imprevisti, la continuità assistenziale. Collabora alla formulazione del Piano di Assistenza Individuale. Oltre alle funzioni proprie del ruolo i Referenti Asa svolgono giornalmente assistenza diretta all’Ospite.

Servizio di assistenza

Ventitre Operatori part time e ventotto a tempo pieno assicurano continua assistenza diretta agli Ospiti.

Servizio di cura alla persona

La parrucchiera assicura l’effettuazione di un taglio e di una piega al mese agli Ospiti della struttura. La callista effettua interventi curativi al piede entro un giorno dalla segnalazione del Referente Asa.

Servizio cucina e mensa

5 addetti alla cucina e 4 addetti alla mensa, assicurano quotidianamente la gestione del servizio.

Il servizio è coordinato dalla responsabile della cucina. Il servizio di vitto viene effettuato nelle sale della residenza nei seguenti orari:

* colazione ore 8.00

* pranzo ore 11.30

* cena ore 18.00

Il menù è articolato su sette giorni, per ognuno dei quali sono previsti piatti diversi.

Il menù è predisposto sotto lo stretto controllo del Referente Medico ed il personale infermieristico si prende cura di diete particolari e di peculiari esigenze. Il menù viene variato a seconda delle stagioni come da menù tipo che vengono allegati alla presente Carta dei servizi. Gli Ospiti hanno possibilità di scelta a seconda del menù giornaliero che varia in primavera e autunno ed ha una rotazione su quattro settimane.

Servizio di lavanderia

La struttura offre, agli Ospiti, un servizio di lavanderia interna in grado di soddisfare le esigenze della persona accolta. Giornalmente il servizio effettua il lavaggio, la stiratura ed il riordino della biancheria personale dei residenti. Il servizio prevede l’esecuzione di piccoli rammendi sugli abiti degli Ospiti, mentre i lavori più impegnativi saranno a carico degli utenti.

Il lavaggio degli asciugamani e della biancheria piana, viene affidato ad una ditta esterna.

Si raccomanda di fornire agli ospiti capi che possano essere lavati con macchine industriali. Le spese per il lavaggio dei capi delicati sono a carico degli utenti.

Ad ogni Ospite viene assegnato un numero che deve essere indicato su ogni indumento del corredo consegnato al personale della Residenza.

Servizio di manutenzione e pulizia

Il servizio è svolto da un manutentore e tre addetti che assicurano un’adeguata manutenzione sia degli impianti e della struttura che delle attrezzature ed apparecchiature in dotazione.

Servizio amministrativo

Quattro Operatori part time si occupano di gestione delle entrate e delle uscite, rapporti con utenti per aspetti economici, acquisto di beni e servizi, informazioni e rapporti con il pubblico, presenze personale, applicazione contratti, assunzioni. In particolare, la l’A.C. Serena Chiminelli si occupa delle pratiche connesse agli Ospiti e ai rapporti con l’ATS, la Rag. Cecilia Soardi delle registrazioni contabili e rapporti con fornitori, Rag. Livia Mensi e l’A.C. Serena Fedriga di tutto ciò che concerne il personale. Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.30 ed il sabato dalle ore 8.30 alle ore 11.30.

Servizio di trasporto

La Fondazione è dotata di un pulmino per il trasporto di disabili e di un’automobile che vengono utilizzati da personale interno per accompagnamento degli Ospiti dalla propria abitazione alla struttura (C.D.I.), per accompagnamento a visite presso l’Ospedale di Esine, per gite e uscite.

Assistenza religiosa

Il Parroco di Piamborno, celebra la S. Messa presso la Cappella dell’Istituto ogni Lunedì alle ore 08.15, ogni Martedì alle ore 17.00 ogni Mercoledì alle ore 6.30, ogni Giovedì alle ore 20.00 (nel periodo invernale) ogni Venerdì alle ore 8.15, e ogni Domenica alle ore 17.00.  Tiene un incontro settimanale di riflessione e catechesi con gli Ospiti. Visita periodicamente (ogni 2 o 3 giorni) la Struttura e nel caso di immediato bisogno il personale dipendente provvede a reperirlo.

Gli Ospiti possono ricevere la visita del ministro del culto o dei religiosi di loro scelta.

Servizio telefonico

È possibile ricevere telefonate dall’esterno: l’Ufficio di segreteria della Struttura provvederà a dirottare la telefonata sull’apparecchio telefonico del nucleo in cui è accolta la persona desiderata.

Servizi vari

Qualora lo si desideri, eventuali somme di denaro o oggetti preziosi, potranno essere custoditi presso la cassaforte della Fondazione. Tale servizio è gratuito.

È garantito l’accesso alla documentazione sociosanitaria e la copia della cartella, dietro richiesta da presentarsi in forma scritta. La documentazione richiesta sarà fornita entro 30 giorni dalla data del protocollo della fondazione al solo costo di riproduzione della stessa.

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